Per social network “creditizi” intendiamo la Centrale Rischi Banca d’Italia e i SIC, società di informazioni creditizie (Crif, CTC, Experian-Cerved, Ribes, Assilea).
Il meccanismo di funzionamento è simile a quello dei normali social network (FB, Linkedin, Twitter ecc ecc) dove l’utente apre un profilo personale e posta i propri pensieri, commenti, foto e video alla rete di amici-followers connessi con lui.
Una prima differenza tra i social normali e quelli creditizi è che il profilo, in questi ultimi, è aperto dalle banche con cui l’impresa ha un rapporto di credito (fido di cassa, anticipi, mutuo ecc ecc).
Un’altra importante differenza è che solo le banche possono postare sui social creditizi.
Cosa postano le banche?
Le informazioni contenute nei post sono molte. Tra le tante informazioni quelle che interessano riguardano i comportamenti di pagamento.
I comportamenti di pagamento si possono distinguere in:
puntuali, pagamento delle rate dei finanziamenti o degli interessi dei fidi alle scadenze pattuite
non puntuali, pagamento delle rate dei finanziamenti o degli interessi dei fidi oltre le scadenze pattuite
Nel caso 1 l’azienda non avrà problemi a mantenere il credito in essere o ad accedere a nuovo credito.
Nel caso 2 invece l’azienda può avere diversi problemi tra i quali un aumento dei tassi o delle commissioni, riduzione dei fidi accordati fino – nei casi di ritardo dei pagamenti prolungati 1)- di revoca dei fidi e segnalazione a sofferenza.
Come essere parte attiva nei social creditizi.
L’accesso alle informazioni delle centrali rischi è gratuito ed è possibile farlo per mezzo di un modulo, che una volta compilato, si invia a mezzo pec all’ufficio centrale rischi più vicino al richiedente.
Una volta ricevuta la visura 2) è possibile controllare la correttezza delle segnalazioni. Qualora i dati rilevati in CR non siano corretti è possibile fare un reclamo alla banca chiedendo la rettifica del dato sbagliato e la correzione con quello corretto.
L’importanza della reputazione nei social creditizi.
La reputazione, la credibilità, dell’azienda è l’elemento fondamentale per la vendita dei prodotti o servizi sul mercato tradizionale e online. Allo stesso modo la reputazione dell’azienda sui social creditizi è fondamentale per accedere al mercato del credito, ovvero acquistare denaro a miglior prezzo.
La banca è quindi un fornitore come tutti gli altri da cui l’azienda si approvvigiona al miglior prezzo3).
Per raggiungere questo rapporto di parità tra l’azienda e la banca la reputazione 4) è vitale e passa attraverso il controllo dei post sui social creditizi che pesano sul rating, che assegna la banca ai clienti, per il 40/70% del valore.